martedì 27 dicembre 2016

Augurio

Hai visto la piazza affollata 
e là, all'angolo con la stretta via, 
la piccola donna che rideva 
e i suoi occhi, come passeri timidi, 
hanno chiesto fioriture di stelle 
a te che uscivi dal mare tremante 
della tua vita assaporata male 
e ancor più masticata con amarezza. 

La folla timenticata, sono sbocciate 
calde estati, non ci sono voci che 
disturbano canti e qualcuno sta 
chiamandoti per un viaggio da iniziare 
sospinto da un vento leggero, 
verso le ampie pianure che 
nessuna tempesta possa devastare. 

Entra nel vento fiducioso, 
la tua condanna è terminata 
e la stella del mattino spruzza 
raggi luminosi tra i tuoi capelli 
mentre tutto è azzurro 
dentro e fuori di te.
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941



venerdì 16 dicembre 2016

Rivelazione

La fanciulla dagli occhi lucenti 
mi si avvicinò 
e mi sussurrò all'orecchio:
"La poesia con parole leggere 
e delicate deve narrare le storie 
e aprire ai sentimenti la via.
Perciò scrivi, poeta, di amore, 
ma anche di guerra, che anch'essa 
ripete il lampo della creazione 
della veste che copre ogni 
identità naturale o sognante pensiero 
e fa raggiungere orizzonti indefiniti. 
Viaggia, poeta, tra le parole 
e allenta la distanza che separa, 
fatti ospite di cuori esiliati 
e a volte fingi speranza, 
a volte fingi noia 
e sempre spingi per raggiungere 
dai bordi il centro del mondo." 
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg. 633/1941 



giovedì 15 dicembre 2016

Un passo avanti la parola

Un passo avanti 
la parola, 
nell'infiammarsi 
dei sentimenti. 
si sente aprirsi 
la bocca della luce. 
é l'espressione tonda, 
come la luna quando è tonda,
che reca con sé 
tutta l'immortalità,
e il fuoco non cade nel vuoto,
non si spegne. 
L'eco della parola 
si ripete a lungo. 
Occhi dalle lunghe ciglia 
frugano e trafiggono l'ombra. 

Hai parlato 
e la parola lucida 
non si riflette 
nello specchio del sogno 
ma lo travalica
per cercare quello che c'è dietro. 
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941





domenica 20 novembre 2016

Il Tempo va

Tramonto 
Questo giorno ha infilato 
nella sua asola il bottone 
e si è stretto al petto 
tutta la luce che restava. 

Sera 
La prima stella è apparsa nel blu 
che veniva a tingere l'aria, 
richiamo per gli innamorati. 

Notte 
Lenti pensieri mi accolgono 
nel loro letto, solitari 
come il mio respiro

... e il tempo va.
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941





domenica 13 novembre 2016

Orazione per il rito

Amami pensiero adorato,
illuminazione della mente,
necessità dell'uomo di credere
che c'è significato in ogni cosa,
non abbandonarmi agli insulti,
amami, offrimi benevolenza,
donami la corona simbolo
della circolarità eterna,
dell'unione del sacro con il profano
che mai si interrompe o termina.
Possedere religione o amore che crea vita
ci porta alla meraviglia che abbiamo acquistato
lasciando lo stato di animalità.
Amami, guidami all'assalto,
amami il più possibile e nobilita
ogni mio atto, fammi partecipare
alla tua luce prima che dimentichi
di essere divino come creatura di te,
non lasciarmi sopravvivere
senza speranza di ritorno.
Autore:Ivana Tata@tutti i diritti riservati lg.633/1941



domenica 18 settembre 2016

Autunno per sempre

Vento scostumato bussa alla finestra, 
la foglia vecchia muore e non si ribella,
il vento ladro la ruba e 
la trascina tra nuvole grasse.

La pioggia ha riempito tutto il cielo 
e da esso si allarga luce grigia di ferro. 

Il pensiero, non puoi evitarlo, 
resta contaminato 
e si scioglie nell'aria 
che ascende al tuo vuoto. 

La vita ti si addormenta dentro. 
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941




martedì 6 settembre 2016

Andare

Nell'oscurità della notte 
ha tagliato una via 
lo scintillare della lama 
illuminata dalle stelle 
sedute sulla terra 
perché tutto è blu 
e non c'è confine. 
Bisogna andare, 
la ragazza è stata baciata 
e il blu si sta schiarendo. 
Gli occhi sono rivolti 
a ciò che deve avvenire 
e partire è eccitante. 
Con sé solo il fiore 
custodito sul cuore 
e con la spada necessaria 
a smuovere il mondo 
l'attraversamento sarà veloce.
Il sogno che abitavamo 
è stato aggredito 
e non ci sono più rose. 
Oltre il passaggio 
c'è la musica nuova 
che suona viva.
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941