mercoledì 27 gennaio 2016

La tela

Ho tessuto questa tela 
rossa come i fiori 
dell'amaranto sacro 
e di bellezza eterna, 
tela gocciolante 
di inevitabili sbagli.
Ho tessuto questa tela 
bianca come il pallore 
della luna che risplende 
nella notte del caldo oriente, 
tela da cui sono rimasti 
appesi silenzi nebbiosi. 
Questa tela con molti nodi, 
ricucita più volte e 
orlata con filo nero 
è stata gialla per riflettere 
il sole che dona fiducia 
alle viole di campo, fanciulle 
assopite su un muretto di sassi. 
Questa tela è servita 
a coprire lo spazio freddo 
tra due ombre  che qualcuno 
ha unito senza criterio. 
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941




sabato 23 gennaio 2016

La poesia

Isola cheta, dimenticata dalle acque 
che non mi vollero più bagnare, 
sola tra la folla che più non mi vede, 
cane randagio che ulula alla luna 
ìl dolore che l'amore sempre porta 
nel suo cestello pieno di fiori. 
Non pretendo di inventare il nuovo,
non voglio infiocchettature e non 
voglio accompagnarmi al volgare, 
mi esprimo in una lingua senza parole, 
a volte, e con una voce senza suoni, 
mi disegno in pochi tratti, se necessario, 
ma mi dipingo di mille colori. 
Ho dei debiti da rispettare 
devo mostrarmi come rivelazione. 
Chi sono? 
Sono la poesia che tu, lettore,
indovini tra queste righe. 
Autore:Ivana Tata@tutti i diritti riservati lg.633/1941


lunedì 18 gennaio 2016

Il poeta come l'innamorato

Sotto un velo di pioggia 
la tenera erba borbotta 
e restituisce al vento 
le parole dette e non dette 
che ha ascoltato dagli innamorati 
che hanno steso i loro corpi su di lei. 
Quante promesse fatte,
quante illusioni scambiate
hanno nutrito questa fantasia 
rendendola folle e poetica. 
L'amore come la poesia 
anche quando non rasserena, eleva, 
indovina la connessione tra le cose, 
si getta in un futuro senza paracadute 
solo per sbalordirsene, 
tenta la decodificazione del presente 
solo per imparare il sentimento. 
L'innamorato e il poeta si stendono 
sull'erba e guardando il cielo, 
sanno mutare in bello  
certa visione del mondo 
e scivolando sugli schemi 
scuotono le loro pene dall'anima 
e come brillanti scintille, 
le lasciano cadere 
sulle pagine di una piena vita. 
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941




lunedì 11 gennaio 2016

Sono una Stella Nera

Il giorno invernale è grigio e tetro, 
la pioggia sembra non bagnare i tetti 
dei palazzi tanto silenziosa si manifesta. 
Nella testa ho gufi brizzolati che 
mi costringono a pensare a cose tristi. 
Cose che devo tenere distanti 
dal mio sensibile spirito. 
Leggo una poesia per imparare la vita 
e non sapendo capire le strofe 
le leggo e rileggo tante volte con amore. 
Ho messo tanto amore, troppo amore 
nel sciogliere i nodi del mio destino? 
E' forse qui l'errore? 

Nella finestra difronte compare la luce, 
l'abitante è tornato dai suoi impegni 
e ha lasciato sulle scale ansia e fatica, 
ora riposa il suo corpo sul divano 
e aspetta che la sera gli riveli non 
sordidi inganni ma visioni di ponti 
verso il successo e con la sua famiglia 
dispensa speranza e lascia a me la delusione. 
E' forse qui l'errore? 
 Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati l.g 633/1941