filamentosa e trasparente
nel cielo azzurro, sto andando
verso una luna bianca appena sorta,
leggera mi sposto e con calma
mi lascio spingere da una brezza sottile.
Non ho fretta, scorgo dall'alto
le praterie della terra
percorse da strani cavalli,
vedo un mare cupo
solcato da navi armate
e questo mio essere nuvola
mi tiene lontano dal
fumo dell'olio che brucia
nella lampada della eterna melodia
degli uomini affamati d'oro e di potere.
Il cielo è il mare in cui nuoto,
i raggi del sole trafiggono
il mio profondo e
non lasciano piaghe.
Tra poco, quando la luce calerà,
e la notte verrà ad abbracciarmi,
sarò in compagnia di tenere
stelline brillanti calore e amore.
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati
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