della moto che fugge sull'asfalto,
alberi faticano a vivere
sul terreno bruciato e crepato
e uomini gridano con la testa fasciata
dai ricordi di un'antica democrazia.
Da un'altra Europa rigide voci rifiutano;
è il digiuno che vi salverà,
non nutrite la rabbia e pazientate;
ma i sommi filosofi non hanno
più pazienza ed esigono rispetto.
Sulle isole piene di sole,
circondate da un mare sacro,
solcato a lungo da eroi indomiti,
volano uccelli con ali d'angelo.
Chi li ha mandati?
Porteranno nuova storia
o elementi di tragedia?
Ora siamo nella prefazione,
dopo sarà la natura a
sorpassare l'idolatria
e ciò che resterà
sarà un uomo nuovo per
una terra vecchia e stanca.
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati
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